Un viaggio alla scoperta delle bollicine che tutti amiamo.

Tutti lo conosciamo e ci sarà capitato molto spesso di berlo durante occasioni speciali, cene ed eventi, ma chi di noi sa davvero come nasce lo spumante?

Oggi, noi di Tenuta di Frassineto, vogliamo portarti alla scoperta di un mondo fatto di bollicine dove la cura attenta e quotidiana dell’uomo porta, in modi differenti, al calice con cui brinderai al prossimo compleanno, Capodanno o evento speciale.

Cos’è lo spumante?

Per capire come nasce, devi sapere che lo spumante per essere considerato tale, deve possedere delle caratteristiche ben specifiche.
Lo spumante è, infatti, un vino effervescente le cui bollicine sono il risultato dell’azione dei lieviti e degli zuccheri, per cui non c’è aggiunta di anidride carbonica.

Si distinguono poi diversi spumanti che prendono il nome dal territorio di appartenenza delle uve, come lo Champagne, il Prosecco o il Franciacorta.

Oltre all’appartenenza territoriale, ciò che distingue uno spumante da un altro è il metodo con cui viene prodotto.

Come nasce lo spumante: metodi a confronto

Premettiamo che l’eterna disputa Italia – Francia la fa da padrone anche in questi dettagli che riguardano la vinificazione e il risultato è un perenne pareggio 😅

Devi sapere, infatti, che lo spumante può essere prodotto in due modi, secondo la tradizione.

Il metodo classico o champenoise e il metodo chiamato Martinotti/Charmat.

 

Il metodo Martinotti/Charmat.

Questo metodo dal doppio nome si chiama così perché l’inventore fu Federico Martinotti, ma a brevettare il macchinario necessario per mettere in pratica l’idea di Martinotti fu il francese Eugène Charmat.

Il metodo Martinotti/Charmat si distingue per la sua velocità di esecuzione (è possibile produrre uno spumante anche in 40 giorni) ed è quindi il metodo ideale per la produzione industriale.

La procedura del metodo Charmat/Martinotti si svolge essenzialmente in questi passaggi:
1. Si raccolgono le uve con una vendemmia solitamente anticipata;
2. Si rimuove il raspo e si procede a una prima fermentazione;
3. Il vino ottenuto viene inserito in autoclavi (botti d’acciaio) per una seconda fermentazione a una temperatura compresa tra i 14° e 18° C;
4. Nelle autoclavi vengono aggiunti dei lieviti e dello zucchero: i lieviti si nutrono di questi zuccheri e dell’alcol, trasformandolo in anidride carbonica;
5. Si effettua un filtraggio dei depositi in ambiente isobarico;
6. Prima della tappatura si effettua il dosaggio: un’aggiunta di zucchero e vino;
7. Tappatura e etichettaura;
8. Il vino è pronto per essere commercializzato e bevuto.

Il risultato di questo metodo è un vino essenzialmente poco strutturato, più giovane e fresco, dal prezzo più economico.

 

Il metodo classico

Il metodo classico è lo stesso metodo usato in Francia per lo Champagne, chiamato champenoise.
È un metodo caratterizzato da una fermentazione in bottiglia molto lunga ed è il metodo scelto per creare il nostro Spumante metodo classico Tenuta di Frassineto.

La lunga procedura del metodo classico può essere così riassunta:
1. Il vino base viene imbottigliato e vengono aggiunti zucchero e lievito;
2. Si inizia con la seconda fermentazione all’interno delle bottiglie che vengono poste in verticale per tempi molto lunghi, normalmente mai meno di 12-24 mesi;
3. Alla fine della fermentazione le bottiglie vengono messe sulle pupitre (cavalletti di legno inclinati) con il collo inclinato verso il basso e vengono ruotate periodicamente di un quarto di giro per far sì che i residui dei lieviti precipitino e scendano nel collo della bottiglia: questa fase si chiama remuage e avviene nel mese di Febbraio in barricaia;
4. Poi la bottiglia viene immersa parzialmente (solo la parte superiore del collo) in una soluzione apposita a circa -20° C per congelarla;
5. Quando la bottiglia è congelata viene rimossa la parte ghiacciata ricca di liquidi e lieviti: questa fase si chiama sboccatura;
6. Si effettua, poi, il dosaggio composto da vino e zuccheri;
7. Si prosegue con l’etichettatura e la tappatura con il classico tappo di sughero a fungo.

Gli spumanti prodotti con metodo classico sono prodotti di altissima qualità che presentano un ventaglio di gusti e sentori molto più variegati e strutturati rispetto agli spumanti prodotti con metodo Martinotti/Charmat.

Spumante metodo classico Tenuta di Frassineto
Il nostro Spumante metodo classico è un brut Chardonnay le cui uve vengono raccolte e selezionate a mano.

L’affinamento in bottiglia dura 24 o 48 mesi sui lieviti e dà vita a un vino dal bouquet ricco e persistente, con note fruttate e floreali.

L’abbinamento suggerito è con aperitivi, risotti e piatti a base di pesce.

Puoi venirlo a scoprire in cantina dove saremo lieti di spiegarti il suo processo produttivo e consigliarti al meglio oppure sul nostro e-shop.